I sapori di un cibo genuino esaltati dall'amore per la varietà dei profumi della ricca gastronomia italiana. In diversi ambienti, tutti accomunati da un'eleganza composta, si potranno gustare le specialità regionali. Una natura così prodiga che caratterizza gli ambienti di Villa Abbazia, l'altro albergo di famiglia, non poteva non ispirare all'italianità, che ha saputo unire i sapori della tradizione con una sapiente capacità d'innovazione, facendosi conoscere a livello internazionale non solo con piatti raffinati e con vini di qualità, ma anche con pietanze frugali tipiche del nostro bel paese.
I prodotti serviti nel ristorante La Corte, presente sull Guida Michelin dal 2004, sono in gran parte di origine biologica e provengono dalle aziende agricole locali. Lo chef di questo esempio di relais gourmand spesso si intrattiene personalmente con l'ospite per consigliarlo e personalizzare ogni portata. I prodotti locali impiegati sprigionano profumi e sapori inconfondibili ed irripetibili.
"L'estremo rifugio delle cose complicate sono le cose semplici, e sono anche le più buone". Con queste parole lo chef apostrofa la sua cucina, semplice, lineare con le migliori materie prime del mercato. Una cucina sinestetica che coinvolge i cinque sensi gustata in un ambiente pieno di fascino ed atmosfera che rispecchia perfettamente la filosofia della famiglia Zanon, una filosofia da sempre improntata al gusto.
Tutto il ristorante è stato affrescato dal pittore veronese Nicola Verlato, che negli Statu Uniti ha avuto la sua consacrazione professionale.
La sala principale, meglio conosciuta come la "Sala del Veronese", è abbellita da un magnifico affresco rappresentante alcune tra le località storicamente più importanti e caratteristiche del Veneto. La "Saletta della Dama" è ideale per una cena intima a lume di candela; la "Sala degli Alberi" è un ambiente rilassante ideale per gustare un aperitivo; la "Sala del Tiepolo" è abbellita da un'ampia madia ottocentesca con piatti vecchia Bassano alle pareti; la "Sala del Camino" rispecchia la vecchia cucina veneta; la "Sala della Fontana" ha un'atmosfera tipica del giardino d'inverno. Per concludere, la corte interna ed il giardino dove poter consumare una tranquilla cena sotto le stelle di Follina circondati da migliaia di fiori.